CANTO

Canto lirico - Angela Alessandra notarnicola

Lunedì e martedì sera - Obiettivo del corso è l’acquisizione di consapevolezza e adeguati mezzi tecnici per imparare a suonare il delicato e prezioso strumento che si chiama voce. Le lezioni si articolano a partire da esercizi di respirazione, posturali e stretching corporeo per la preparazione del corpo all’atto cantato. Seguono esercizi di emissione della voce sul fiato, a partire da vocalizzi parlati, vocalici e sillabici; da questi si passa a vocalizzi cantati; da una buona acquisizione del parlato appoggiato e di una corretta emissione dei vari fonemi, che si basa su un’ottima padronanza respiratoria, nasce il canto. Ascolto, memorizzazione, emissione cantata, di vocalizzi di graduale difficoltà. Acquisizione di un metodo di studio di arie di repertorio lirico, attraverso analisi melodica, ritmica, testuale, a seguire interiorizzazione ed interpretazione delle stesse.

Angela Alessandra Notarnicola, mezzosoprano, laureata in Canto Lirico e Musica Vocale da Camera, si è specializzata in prestigiose masterclass e tra il 2014 e il 2021 è stata finalista e vincitrice di molti concorsi lirici internazionali. Tra i ruoli d' opera interpretati: quelli verdiani quali Maddalena nel Rigoletto, Azucena nelTrovatore, Amneris in Aida, pucciniani quali Suzuki in Madame Butterfly e Zia Principessa in Suor Angelica, Santuzza in Cavalleria Rusticana di Mascagni. Nel repertorio sacro ha interpretato il ruolo di contralto nel Requiem di Mozart, nello Stabat Mater di Pergolesi,  nel Gloria e Magnificat di Vivaldi, nella Petite Messe Solennelle di Rossini, nei Chichester Psalms di  Bernstein.
In ambito cameristico vi sono titoli quali
Les chansons madécasses di Ravel, i Wesendonck Lieder di Wagner, i Liederkreis op.39 di Schumann, i Vier ernste Gesänge di Brahms, Les nuits d' été di Berlioz. Tra le numerose collaborazioni solistiche figurano quelle presso il Teatro comunale Francesco Cilea di Reggio Calabria, la Sala Verdi e Puccini del Conservatorio di Milano e le rassegne i Concerti del Chiostro per il Conservatorio di Verona, Suggestioni dai Cortili per il Teatro Grande di Brescia, Lirica nel Castello per il Teatro Comunale di Ferrara, presso Le Palais des Festivals et des Congrès di Cannes, il teatro Molière di Sète in Francia. Ha inciso con la Compagnia d'Opera Italiana di Torino arie da saolotto, d'opera e sacre per diverse edizioni di Cantolopera.
Angela Alessandra Notarnicola

canto jazz e canto moderno - annamaria musajo

Martedì sera Il corso propone un approccio al canto attraverso l’acquisizione della tecnica vocale necessaria all’uso corretto della propria voce, concepita come un vero e proprio strumento. Il fine è di ottenere un suono libero, risonante e ben sostenuto, attraverso il quale esprimere al meglio le proprie emozioni. Si rivolge sia a principianti sia a chi ha già conoscenze attinenti al canto e all'uso della voce. Per questo motivo i partecipanti potranno all’occorrenza essere separati in due gruppi omogenei a seconda del loro livello di preparazione. Nel corso della lezione si alterneranno momenti individuali, incentrati sullo studio della tecnica vocale e del repertorio, e momenti collettivi, di modo che la lezione sia mirata all’apprendimento mediante l’ascolto di se stessi e degli altri, oltre che a momenti di preparazione ed esecuzione di brani cantati.  Il filo conduttore sarà la scelta di alcuni grandi interpreti del canto moderno, pop, soul, cantautorato italiano e jazz, per ognuno dei quali vengono illustrati tecniche di canto, stili interpretativi, repertorio, indicazioni attraverso l’ascolto, incoraggiando tutti ad approfondire, trovare la propria strada nell'espressione vocale.
Annamaria Musajo, nel 1989 forma un quartetto jazz a suo nome, in collaborazione col pianista Leonardo Di Virgilio e con Massimo Pintori alla batteria e Tito Mangialajo Rantzer al contrabbasso. Negli anni a seguire collabora inoltre con importanti musicisti come Ferdinando Faraò, Roberto Piccolo, Michele Bozza, Tullio Ricci, Piero Orsini, Ermanno Principe, Alberto Bonacasa, Piero Bassini, Marco Detto, Arrigo Cappelletti, Gianluca Alberti, Antonio Zambrini. Nel 1996 si stabilisce a La Plata (Buenos Aires). Forma un quintetto jazz, si fa apprezzare dalla critica argentina e si accosta al tango col pianista Bachi Ferreira. Rientrata a Milano, si esibisce sia in ambito jazz che in recital di tango argentino accompagnata dal pianista Arrigo Cappelletti e dal bandoneonista Olivier Manoury. Nel 2000 forma con il chitarrista Pierluigi Ferrari il trio “Amarilis” insieme all’argentino Sergio Fabian Lavia. Nello stesso anno avvia una collaborazione con Renato Sellani. Cantante molto versatile, ha affrontato con sensibilità generi e situazioni musicali diverse, rivisitando anche, sia dal vivo che in sala incisione, alcuni classici della canzone “leggera”,  dai brani di Brecht a quelli di Mina, Battisti, Edith Piaf. Negli ultimi anni la sua attività concertistica è proseguita soprattutto con il quartetto jazz a suo nome e con la ricerca di contaminazioni tra tradizione del tango e jazz europeo. Il suo ultimo Cd Le temps du tango  è stato inciso con Arrigo Cappelletti e Fausto Beccalossi.

Annamaria Musajo

canto jazz e canto moderno - Giusy lupis

Mercoledì sera - il corso, pur essendo strutturato come un corso di gruppo, prevede degli spazi per la cura della tecnica individuale, che si svolgeranno a settimane alterne. Ci concentreremo quindi una settimana sulla tecnica individuale, lasciando meno spazio  al canto e la settimana successiva invece la maggior parte della lezione sarà dedicata al repertorio e a giochi ed esperimenti di improvvisazione individuale e di gruppo. La dimensione del gruppo sarà uno spunto importante non solo per la condivisione dell’apprendimento, ma anche un momento di scambio di interessi e suggestioni musicali, nonché un modo per iniziare a prendere confidenza con l’esibizione canora. Parte importante dello studio della tecnica verrà dedicato nelle prime lezioni all’acquisizione di una respirazione naturale e profonda che migliori l’emissione vocale e a una postura, comoda, rilassata e agile che sia d’aiuto per gestire la performance vocale. Le improvvisazioni, di gruppo e individuali, ci daranno modo di sviluppare la creatività, la capacità di ascolto e la sensibilità musicale come forma di espressione. Giusy Lupiscantante e compositrice, diplomatasi presso la Civica Jazz di Milano in Canto Jazz di primo e secondo livello, nel 2010 si laurea in Jazz presso il Conservatorio verdi di Milano, si è successivamente specializzata in Canto Jazz presso il Conservatorio Luca Marenzio di Brescia laureandosi a pieni voti. Collabora tra il 2011 e il 2019 nella sezione voci, come voce soprano, con la Artchipel Orchestra che ha vinto il TopJazz 2012 col primo disco Never Odd or Even, ed è stata selezionata come seconda migliore formazione per il TopJazz 2014 col secondo disco Artchipel Plays Softmachine. Nel 2011 è stata semifinalista per l'European Jazz Contest con il suo quintetto. È stata selezionata finalista per il concorso riservato alle compositrici jazz “Note di Donna”, nel 2009, col brano Not Enough. Lo stesso anno e i due successivi (2010, 2011) la trasmissione di Bruno Pollacci “Dubudubudù” dedicata alle nuove voci del jazz ha trasmesso una sua composizione Stories e una sua interpretazione di Small Day Tomorrow. All'attività concertistica alterna da molti anni quella dell'insegnamento.

Giusy Lupis

canto jazz e canto moderno - vittoria polacci

Lunedì e martedì sera -  Il corso si propone di accompagnare gli allievi alla scoperta e alla gestione della propria vocalità, secondo un approccio personalizzato e propriocettivo. Ogni lezione prevede una parte iniziale di riscaldamento e tecnica vocale. Si prosegue poi con esercizi di ritmica ed ear training, per sviluppare un buon orecchio in vista di possibili backing vocals. Una parte degli esercizi si baserà sul canto delle scale modali, sul ciclo delle quinte e su tutto il materiale che può consentire agli allievi di formarsi un solido bagaglio, soprattutto per gli studenti che vorranno cimentarsi con le sonorità del jazz. Verrà data grande importanza al repertorio, sia jazzistico che moderno, sulla base del gusto personale: studieremo l’interpretazione, per comunicare in modo libero e sincero attraverso lo strumento voce, le variazioni, per rendere ogni brano personale e unico e l’improvvisazione.
Vittoria Polacci, cantante e cantautrice, a seguito della laurea in jazz si è dedicata all’insegnamento del canto in diverse realtà, sia a livello individuale che come vocal coach per piccoli ensemble, curando sia i backing vocals che la gestione e l’emissione della voce solista. Il blues, il jazz e il soul sono i generi che più la rappresentano, sia a livello di ascolti che di formazione. È stata corista e voce solista nel coro gospel milanese OneSoul. Ha preso parte come cantante agli spettacoli della compagnia Jumping Joe and Friends. È attiva sulle scene milanesi come voce (e washboard) nel trio di blues acustico The LAMBlues, con i quali ha inciso un album omonimo nel 2017, ed è la cantante del quartetto jazz Lost Tales. Suona anche batteria e chitarra.

Nel 2022 è prevista l’uscita del suo primo EP “Angoli segreti” sotto lo pseudonimo VIRGO, inciso e arrangiato insieme ad Andrea Cattaldo, Giovanni Pastorino, Andrea Balleari e Francesco Falsiroli.

Vittoria Polacci

corpo, voce e canto - a. alessandra notarnicola

Martedì sera - ll corso è indirizzato sia a cantanti di musica moderna sia a cantanti lirici, ma anche a chiunque voglia approfondire il rapporto della voce con il corpo per il suo sviluppo a più livelli, da propedeutico a specializzato. Quindi anche ad attori, speaker, relatori, giornalisti, insegnanti o figure professionali che facciano un uso intensivo della voce, consapevole, di qualità, espressivo, e per questo a volte usurante. Per i cantanti, è particolarmente consigliato a chi fa un uso intensivo e spinto della voce ad alta intensità. Anche per esempio in relazione a un repertorio rock o metal o lirico, Il corso fornisce competenze specifiche a chiunque voglia approfondire l'uso del respiro e la corretta emissione. Il lavoro effettuato a lezione libera completamente la voce in volume, estensione ed espressività e in caso di problemi di emissione o di qualsiasi altro genere,  non patologico, contribuisce alla risoluzione degli stessi. Le lezioni per i cantanti prevedono vocalizzo di riscaldamento e studio della canzone, che viene affrontato partendo dal testo e attraverso lo studio di note e ritmo, con esercizi su basi musicali di accompagnamento.

Angela Alessandra Notarnicola: vedi la scheda relativa al corso di Canto lirico, più in alto in questa pagina.
A. Alessandra Notarnicola

coro - elena casella

Giovedì sera - Il coro classico, che ha nome "ViaDelCanto", affronta un repertorio prevalentemente a 4 voci (soprani, contralti, tenori e bassi) che spazia dal repertorio barocco all'Ottocento, con rapide incursioni anche nel repertorio popolare. Per entrare a far parte del coro è previsto il superamento di un'audizione volta ad accertare che l'aspirante corista sia in grado di leggere la musica e abbia qualità e tecnica vocale tali da potersi agevolmente inserire in un organico che già affronta un repertorio di discreta difficoltà. Per i nuovi allievi sono comunque previste due lezioni di prova prima della regolarizzazione dell'iscrizione.

Le lezioni di coro si articolano in due parti, di cui una dedicata al riscaldamento del corpo e della voce, a esercizi monodici e polifonici per preparare al canto polifonico, e l’altra dedicata allo studio dei vari brani. Gli incontri si svolgono al giovedì sera nell'Oratorio di San Bernardino alle Monache (via Lanzone 13, zona S. Ambrogio), dotato di ottima acustica, nel rispetto del distanziamento e delle precauzioni previste per l'emergenza Covid.

Elena Casella: sito web di Elena Casella (clicca qui) ;  sito web del coro ViaDelCanto (clicca qui)

Elena Casella